Il Ponte della Costituzione: Un Capolavoro Architettonico a Venezia

Il Ponte della Costituzione: Un Capolavoro Architettonico a Venezia

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La Nascita di un’Icona Moderna

Il Ponte della Costituzione rappresenta uno dei più recenti e significativi interventi architettonici nella storica città lagunare di Venezia. Questo quarto ponte sul Canal Grande collega due aree strategiche della città: Piazzale Roma e la Stazione Ferroviaria di Santa Lucia. Prima della sua denominazione ufficiale, diverse proposte circolarono tra i veneziani. L’allora sindaco Massimo Cacciari aveva inizialmente suggerito il nome “Ponte de la Zirada”, richiamando l’antico toponimo della curva iniziale del Canal Grande dove il ponte è collocato. Altre proposte includevano “Ponte delle due Sante”, per il collegamento tra le fondamenta di Santa Chiara e Santa Lucia, e “Ponte Sabbadino”, in onore del Proto che già nel XVI secolo aveva immaginato la realizzazione di questo quarto attraversamento.

 

Il Progetto Calatrava: Visione e Innovazione

Nel 1999, il Comune di Venezia affidò l’incarico all’architetto e ingegnere spagnolo Santiago Calatrava, figura di spicco dell’architettura contemporanea. Il Ponte della Costituzione non rappresenta solo un’opera di collegamento urbano, ma una vera e propria opera d’arte che fonde innovazione e rispetto per il contesto storico. Il progetto sviluppato da Calatrava ha richiesto una collaborazione estensiva con numerosi organismi statali e comunali. Prima dell’approvazione definitiva, il design è stato sottoposto a una serie di rigorosi esami da parte di diverse istituzioni, tra cui l’Associazione per la Protezione della Città di Venezia e la Sovrintendenza ai Beni Artistici e Culturali, per garantire che il Ponte della Costituzione si integrasse armoniosamente nel tessuto urbano veneziano.

 

La Costruzione: Una Sfida Ingegneristica

I lavori di realizzazione del Ponte della Costituzione iniziarono nel 2003, ma la fase cruciale della costruzione avvenne nell’estate del 2007. Il processo di posa in opera rappresentò una straordinaria impresa ingegneristica. Il 28 luglio 2007 vennero posizionati i due conci laterali, mentre l’installazione del concio centrale avvenne l’11 agosto, dopo un suggestivo trasporto lungo il Canal Grande nella notte tra il 7 e l’8 agosto. Il Ponte della Costituzione, diviso in tre sezioni principali, venne trasportato via acqua da Marghera alla sua destinazione finale. Per minimizzare i disagi alla navigazione, due trasporti distinti furono organizzati durante le ore notturne, quando il traffico acqueo è ridotto.

 

Caratteristiche Strutturali e Materiali

Il Ponte della Costituzione presenta una struttura interamente in acciaio, con un maestoso arco centrale dal raggio di 180 metri. Gli elementi strutturali includono due archi laterali e due archi inferiori, connessi da travi costituite da tubi in acciaio e lamiere, formando sezioni a cassone disposte radialmente rispetto all’arco principale. Una delle caratteristiche più innovative del Ponte della Costituzione è rappresentata dai gradini e dall’impalcato, realizzati alternando sezioni di vetro infrangibile e pietra d’Istria, richiamando così i motivi tradizionali presenti in altri ponti veneziani. Le spalle in cemento armato sono rivestite della medesima pietra, mentre il parapetto è interamente in vetro con un elegante corrimano in bronzo smaltato.

 

Accessibilità e Illuminazione

Parallelamente alla costruzione del Ponte della Costituzione, furono avviati i lavori per l’ovovia ausiliaria, un sistema progettato per facilitare l’attraversamento alle persone con difficoltà motorie. In attesa del completamento di questa struttura, l’amministrazione comunale dispose che le persone con problemi di deambulazione potessero usufruire gratuitamente del servizio di trasporto pubblico Actv sulla tratta Piazzale Roma-Ferrovia. Nelle ore notturne, il Ponte della Costituzione si trasforma in un suggestivo percorso luminoso, grazie alle lampadine fluorescenti integrate nel corrimano e all’illuminazione proveniente dalla parte inferiore dell’impalcato trasparente. Luci posizionate strategicamente sulla parte inferiore delle pareti illuminano il suolo ai due lati del ponte.

 

Regolamentazione e Conservazione

Per preservare l’integrità e la bellezza del Ponte della Costituzione, il transito è regolamentato da un’ordinanza della Polizia municipale che impone precise limitazioni. È vietato il passaggio ai carretti a mano con un carico superiore ai 20 chilogrammi o al metro cubo di ingombro. L’ordinanza proibisce inoltre di sporcare il Ponte della Costituzione con mozziconi di sigarette, gomme da masticare o qualsiasi altro rifiuto, sottolineando l’importanza della conservazione di questo patrimonio architettonico contemporaneo.

 

Il Ponte della Costituzione Oggi: Simbolo di Modernità nella Tradizione

Il Ponte della Costituzione rappresenta oggi non solo un’importante infrastruttura di collegamento, ma un vero e proprio simbolo della capacità di Venezia di innovarsi pur mantenendo viva la propria identità storica. La sua silhouette elegante e slanciata ha arricchito lo skyline veneziano, offrendo ai visitatori e ai residenti un’esperienza di attraversamento unica. Il Ponte della Costituzione, con il suo design audace e la sua integrazione rispettosa nel contesto urbano, dimostra come l’architettura contemporanea possa dialogare armoniosamente con un patrimonio artistico millenario, arricchendolo di nuovi significati e prospettive.

 

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